La Via delle Sorgenti
Il percorso della randonnèe La Via delle Sorgenti, si snoda tra il Parco del Regionale del Matese, con i suoi borghi, torrenti, fiumi, laghi e boschi di faggio, il Parco Regionale di Roccamonfina, tra castagneti, noccioleti e vigneti, e alle pendici dei Monti Trebulani tra meleti e sorgenti .
Un percorso che porta a pedalare tra i tanti caratteristici borghi come Riardo con la sorgente di acqua minerale Ferrarelle, Pratella con l’acqua Lete, il transito ad Alife antico insediamento romano, e gli altri bellissimo borghi medievali, tra castelli ed insediamenti romani e sanniti, come Gioia Sannitica, Pietramelara, Roccaromana, Letino, Sant’Angelo d’Alife, Pratella, Ruviano, Caiazzo, Galluccio, Vairano Patenora, Pietravairano.
Perché Capriati a Volturno?
Una randonnée ha la sua vocazione e raggiunge il massimo del suo fascino, come nello sviluppo di un itinerario cicloturistico, nel momento in cui si sviluppa su strade secondarie a basso traffico, racconta di borghi, di paesaggi naturali, storia, cultura, archeologia e paesaggi, consentendo una connessione tra beni materiali ed immateriali e permette di identificare il territorio come un valore unico, omogeneo e coerente, regalando emozioni e conoscenza a tutti, inoltre, è un percorso “sostenibile“, si adatta all’esistente per sviluppi sociali – economici legati alla mobilità dolce.
Capriati a Volturno, è attraversato dalle verdi acque del fiume Volturno, il fiume più lungo del sud Italia, incastonato con la sua torre tra il lussureggiante verde del Parco Regionale del Matese. Sfumature di verde che accompagneranno i ciclisti lungo tutto il percorso, tra i castagneti, vigneti, uliveti, noccioleti, meleti di mela annurca, e boschi ancora incontaminati.
Il borgo rientrava in un luogo tanto caro alla famiglia Reale dei Borbone: la Real tenuta di caccia e pesca di Torcino a Ciorlano. Sito Reale dove furono ospitati e realizzati i primi insediamenti di bufale per poi “convertirle” da animale di traino in animale da latte, e così dar vita alla mozzarella di bufala. L’area, ancora tutt’oggi, mantiene la sua vocazione con la presenza di importanti insediamenti Bufalini e della bella OASI WWF delle Mortine. Il Borgo è situato nel Parco Regionale del Matese, siamo nell’alto casertano ai confini del Molise e Lazio ed a pochi km dall’Abruzzo e Puglia. Facilmente raggiungibile via strada, che con treni con fermata a Venafro che dista pochi km.
L’evento, vuole raccontare un territorio, ai più non conosciuto, per le sue potenzialità cicloturistiche, di turismo sostenibile, di eccellenze enogastronomiche, di storia e cultura. Ed un evento che racconta, dialoga con il territorio non poteva che realizzarsi con il fondamentale contributo e partecipazione del Comune di Capriati al Volturno, della provincia di Caserta, della Coldiretti di Caserta, dall’UNPLI Caserta, dei comuni attraversati ed in particolare di quelli che ospiteranno i Punti di controlli e ristoro, tra parentesi il percorso interessato, quali:
Ruviano (300), Gioia Sannitica (300), Sant’Angelo d’Alife (100 – 200 – 300), Letino (100 – 200 – 300) Prata Sannita (200 – 300), Ailano (100), Vairano Patenora (200 – 300), Roccaromana (200 – 300), Galluccio (200 – 300).
Evento che ha ricevuto il patrocinio della Regione Campania, della Provincia di Caserta, del Parco Regionale del Matese, del Parco Regionale di Roccamonfina, oltre dei comuni che ospitano i ristori e controlli.
La randonnée La Via delle Sorgenti, vale come prova con punteggio doppio per la classifica italiana, inoltre, sarà valida per il circuito Rando Tour Magna Grecia ed il Rando Tour Campania ed eccezionalmente per quest’anno, in occasione del raduno della Nazionale sarà valida anche per il Gran Brevetto dei Normanni (il circuito randonnée delle isole)
Le iscrizioni sono a numero chiuso.
Per informazioni, mappa ed iscrizioni al percorso di 90 km
Programma
Sabato 28 maggio
Mattina
Convegno organizzato dal Comune di Capriati.
Pomeriggio
– 15.30 Assemblea dei soci ARI e raduno della nazionale randonneur ARI .
– 20.30 nella piazza del borgo CENA DEL RANDONNEUR
realizzato dallo chef internazionale Mauro Forte, con un menu che richiama la tradizione culinaria locale, al costo di € 15 che prevede:
– Pasta e Fagioli
– Mozzarella di Bufala DOP Caseificio Ponte Reale
– Frittata tradizionale capriatese (in foto) e verdure grigliate
– Dolce: panettone tradizionale capriatese
Acqua minerale Lete (azienda di imbottigliamento situata a pochi km)
Vino: Cantine Telaro di Galluccio.
Su richiesta menù per vegetariani, vegani ed intolleranti.
La serata sarà allietata dal gruppo musicale “Compagnia Cantando“, saranno ben accetti anche interventi musicali di randonneur.
ATTIVITA’ collaterali giorni 28 e 29 maggio
– Visita al museo iconografico di S. Rocco Protettore di Capriati a Volturno;
– Mostra d’arte dell’Associazione La Lira (quadri di vario genere realizzati con monete del vecchio conio);
– Visita alla Cipresseta di Fontegreca oasi verde con boschi, ruscelli, cascate (dista 2 km );
– Visita al Borgo medievale di Prata Sannita e del Lete (dista 6km);
– Letino con il belvedere sul Lago di Gallo;
– Lago di Letino;
– Lago del Matese;
– Visita al borgo medievale di Vairano Patenora.
Per maggiori info 3387021195
Qualche anticipazione sull’evento
Giorno 29 mattina
– Colazione gratuita area di partenza per tutti i partecipanti ed accompagnatori;
– Lungo il percorso ogni punto di controllo sarà un punto di ristoro con prodotti di aziende locali e con prodotti di Coldiretti Caserta Campagna Amica a km zero;
– Pasta party stile cena del randonneur.
Per gli accompagnatori contributo per pasta party euro 10.